A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, di seguito vengono elencati alcuni lavori da eseguire all’interno dell’abitazione e a carico dell’inquilino:
- sostituzione e riparazione degli apparecchi sanitari per danni causati da negligenza o colpa;
- tinteggiatura delle pareti e degli infissi (porte, finestre, oscuri, persiane, serrande, ecc.);
- riparazione delle porte interne e degli infissi;
- sostituzione di serrature, di maniglie e di cardini;
- riparazione delle persiane avvolgibili e/o scuri;
- sostituzione delle cinghie e delle molle degli avvolgibili;
- riparazione dell’impianto elettrico: sostituzione e riparazione di lampade, interruttori, prese di corrente e tv e campanelli;
- riparazione e/o sostituzione dei componenti dell’impianto idrico (rubinetteria, sifoni, cassetta di cacciata del w.c. ed altri componenti esterni alle murature);
- manutenzione dell’impianto fognario in genere (linea acque nere, bianche e piovane);
- ritinteggiatura dei radiatori;
- sostituzione dei vetri;
- riparazione e/o sostituzione dell’apparecchio citofonico;
- riparazione e sostituzione della caldaia, del bruciatore e delle varie parti dell’impianto autonomo di riscaldamento compreso il termostato ambiente;
- riparazione di danni causati da negligenza o colpa.
L’elencazione fin qui effettuata degli oneri di manutenzione a carico degli inquilini ha lo scopo di essere esemplificativa per l’inquilino, essendo stata predisposta con scopi illustrativi, divulgativi.