Si possono pagare il canone di locazione e le altre competenze mensili dovute all’ATER (spese, rate, indennità, eccetera) senza muoversi da casa e senza rischiare di dimenticarsene: basta attivare l’addebito diretto dal proprio conto corrente bancario o postale.
Tale opportunità, detta “domiciliazione” bancaria o postale, era identificata fino al 2014 con la sigla “Rid”. In seguito, per rendere questa forma di pagamento utilizzabile in tutti i Paesi che adottano l’euro, la modalità “Rid” è stata sostituita con la modalità “Sepa”, Single Euro Payments Area, ovvero Area Unica per i Pagamenti in Euro.
L’ATER ha adottato la tipologia “Sepa – Core – Seda avanzato”, in base alla quale affida al sistema bancario la procedura di addebito diretto da conto corrente, anche per quanto riguarda i rapporti con i clienti. In questo modo, gli inquilini ATER che intendono avviare il pagamento tramite addebito diretto devono rivolgersi alla propria banca per l’inserimento della disposizione nel circuito telematico, rilevabile anche dall’ATER. Alla banca o all’ufficio postale devono essere forniti il “codice univoco mandato” che identifica il debitore (cioè chi paga), e il “codice identificativo creditore” (cioè l’ATER).
Nell’attivare questa procedura di incasso, l’ATER deve tener conto dei tempi di stampa e spedizione dei consueti bollettini di conto corrente postale. Perciò, fino a quando l’inquilino riceve dall’ATER i bollettini di conto corrente postale con scritto l’importo da pagare, deve pagarlo all’ufficio postale. Quando riceverà i bollettini con alcuni asterischi al posto delle cifre relative all’importo, il pagamento diretto tramite banca o tramite “BancoPosta” sarà divenuto operativo. Ulteriore conferma deriverà dalla lettura del testo che accompagna la spedizione dei bollettini.
Questa modalità di pagamento si aggiunge alla modalità consueta, cioè al pagamento attraverso i bollettini precompilati che ciascun inquilino riceve a casa ogni due mesi. Se l’inquilino non desidera pagare attraverso la banca può mantenere le vecchie abitudini e andare, come al solito, entro il giorno 10 all’ufficio postale per pagare l’affitto del mese con i bollettini ricevuti dall’ATER.